La
donna e il concetto di Dio sono stati fondamentali per il
progreso della civiltà, ma la loro storia è
molto diversa da quella che ci hanno raccontato. La donna
prehistórica non era sottomessa all’uomo; al contrario,
la comunità dipendeva dalla sua triplice funzione di
procreatrice, organizzatrice e produttrice.
Dalla nascita dell’umanità
fino all’inizio dell’era agricola lo sviluppo delle strutture
psicologiche e sociali e dei mezzi tecnici è stato
opera de done. Il primo Dio fu quindi concepito come donna,
e solo con lo sviluppo dell’agricoltura, tra il sesto e il
terzo millennio avanti Cristo, si impose il concetto di un
Dio maschio, che ebbe come corrispettivo la sottomissione
terrena della donna all’uomo.
Il libro di Pepe
Rodríguez si presenta come un viaggio affascinante
alle origini della civiltà umana, capace di gettare
nuova luce sui ruoli maschili e femminili e sul nostro rapporto
con la divinità.
Introduzione
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